Occhio al punto focale!
Sfrutta la potenza del contrasto per creare un design irresistibile.
Ciao a tutti. Ho letto questo articolo di Di Christopher Volpe e lo voglio condividere perché offre spunti interessanti.
Ci sono tre cose fondamentali da sapere sul punto di interesse principale o “punto focale” che ogni dipinto dovrebbe avere.
Il Punto Focale di un Dipinto
Il punto focale è quell’area che l’artista urla al mondo: "Guardatemi!" (senza, però, sembrare disperato). Spesso si usano i termini “punto di interesse” e “punto focale” come fossero sinonimi, ma a dirla tutta, il termine “punto focale” funziona meglio. Immagina una lente di una fotocamera perfettamente a fuoco: ci suggerisce subito che ci sono tecniche coinvolte, e che non stiamo solo improvvisando. E, proprio come in una foto, c’è solo un punto focale per “scatto”, mentre i punti di interesse possono essere sparsi qua e là come coriandoli.
E no, il punto focale non serve solo a far "saltare all’occhio" il dipinto (per quello bastano due pennellate di rosso acceso). Un buon punto focale fa di più: è l’ancora che tiene insieme tutta la composizione. Se il dipinto fosse una rock band, il punto focale sarebbe il frontman carismatico. Ecco perché è cruciale sapere tre cose:
Dove collocarlo
Come realizzarlo
Come far sì che funzioni (essere notato)
Procediamo un passo alla volta:
Dove Collocarlo
Ora, la maggior parte dei pittori ti dirà che il punto focale va posizionato vicino (ma non sopra, come per magia, perché sarebbe troppo facile) a uno dei quattro “punti di forza”. Si trovano nei “quadranti” che otterresti tracciando tre linee orizzontali e tre verticali sulla tela – hai presente quelle griglie che usi quando non sai dove mettere le cose? Tipo la ricetta per il successo garantito.
Guarda il dipinto di Michael Coleman qui sopra. Vedi dove gli alberi spuntano fuori dal capanno e dal cielo? Bene, quello è il punto focale. Non lo confonderai con altri punti d’interesse, grazie ai bordi netti e al contrasto evidente. E sì, è tutto "grigliato" alla perfezione, come un barbecue dello Chef Cannavaccuolo.
Come Farlo
Oltre al posizionamento (che non è roba da poco, comunque), il contrasto tonale è il segreto: mettere il punto più scuro del dipinto proprio accanto a quello più chiaro. È un po’ come mettere insieme cioccolato fondente e panna montata: il contrasto colpisce immediatamente. Nel dipinto di Coleman, il tronco chiaro degli alberi si distingue contro la struttura scura e, subito accanto, i tronchi scurissimi contrastano nettamente con il cielo azzurro. Boom, quel contrasto diventa il punto focale. Semplice, no?
Come Assicurarsi Che Venga Notato
Ah, ma non è finita qui. Per far sì che il punto focale faccia il suo lavoro (cioè, attirare lo sguardo come un cartellone pubblicitario in Times Square), ci vogliono bordi netti e puliti. Sì, proprio quei bordi che non vuoi sfumare e mischiare fino a farli scomparire. In quasi ogni altro punto del dipinto, i confini tra chiaro e scuro sono morbidi, sfumati. Ma nel punto focale? No, lì è come se l’artista ti dicesse: “Ehi, qui non c’è spazio per mezze misure”. È il punchline del dipinto.
Guarda il dipinto La Navata di Rickie Vios, un esempio lampante di come il contrasto forte e i bordi taglienti siano la calamita per gli occhi. Quello è il punto focale, e tutto il resto si organizza gerarchicamente attorno ad esso. Rickie Vios, per inciso, insegna come fare tutto questo con eleganza, ma ragazzi, ci vuole pratica.
Un Esempio da Winslow Homer
E ora una chicca da Winslow Homer. Nel suo dipinto Luce del Sole sulla Costa (1890), le onde e le rocce sembrano voler dire: “Qui non c'è spazio per l’uomo”. Ma aspetta, in alto a destra spunta un minuscolo peschereccio, proprio lì, in equilibrio precario su un’onda. È un punto di interesse minore, certo, ma se non fosse per il contrasto tra lo scafo scuro e la striscia di luce sottostante, probabilmente non lo noteresti affatto. Insomma, anche i maestri sanno nascondere piccoli tesori.
Morale della favola
Non tutti i dipinti hanno bisogno di un punto focale, tuttavia, può essere uno strumento potente per dare vita a un dipinto altrimenti “insipido”.
Dimmi la tua
Cosa ne pensi di questi suggerimenti per il punto focale? Hai mai provato a creare un punto focale nel tuo lavoro? Raccontami la tua esperienza nei commenti qui sotto!
Grazie, molto utile