Il Maestro Capriccioso e l'Arte Senza Regole
La dolcezza dell'apprendimento e l'amarezza delle sue lezioni
In un angolo remoto del mondo, sorgeva un piccolo paese noto per la sua scuola unica, diretta da un maestro brillante ma inaccessibile. Quest'uomo, sebbene avesse una mente eccezionale, trovava difficoltà nell'insegnare ai suoi allievi le nozioni fondamentali, preferendo cedere ai loro capricci.
Uno vuole imparare a scrivere poesie al contrario, un altro a dipingere con il cioccolato. Il risultato? Un'aula piena di quadri dolcissimi ma illeggibili e poesie che solo camminando all'indietro si possono apprezzare.
Ma il Maestro Capriccioso non si fermò qui. Un giorno, decise che l'ortografia era troppo noiosa e inventò un nuovo alfabeto basato sui gelati: la "A" diventò "Amarena", la "B" "Bacio". Gli alunni erano estasiati, ma quando scrissero lettere ai genitori, nessuno capì una parola! Le pagelle, trasformate in menù di gelateria, furono l'apoteosi dell'incomprensione.
L'esperimento culinario proseguì con le lezioni di musica, dove i flauti furono sostituiti da carote intagliate e i tamburi da pentole. La sinfonia risultante era più un richiamo per conigli affamati che musica.
La situazione precipitò quando il Maestro, in preda a un'illuminazione, sostituì i numeri con dolcetti. Le addizioni diventarono ricette, le sottrazioni, diete. Il caos regnava sovrano quando i bambini tentarono di fare i compiti di matematica, finendo per organizzare un banchetto invece di una verifica.
Alla fine, stanchi ma non sconfitti, i piccoli allievi organizzarono una piccola rivolta pacifica, armati di pennelli e libri. Chiesero il ritorno alla normalità, dimostrando al Maestro che anche la disciplina, se insegnata con amore e fantasia, può essere un'avventura.
Il Maestro Capriccioso, vedendo l'impegno e la determinazione nei loro occhi, capì l'errore commesso. Da quel giorno, tornò alle basi, ma con un pizzico di quella fantasia che non guasta mai. E i bambini, ora felici, impararono che la libertà senza regole è solo confusione, ma con le giuste fondamenta, il cielo è solo l'inizio del viaggio.
Come sempre FANTASTICO😊