Come rischiare di affondare per non aver preso le giuste proporzioni

Dove si vede come un errore di misura può trasformare un progetto artistico in una commedia di errori (quasi) fatali.

A volte raccontare i propri errori può essere un modo per ricordarsi meglio come non caderci di nuovo e magari, il racconto di questa mia disavventura, può essere utile anche a te.

Tempo fa mi è venuto in mente un progetto. L’idea era quella di fare una serie di tavole grandi, un metro per un metro, sperimentando varie tecniche - dalla grafite al carboncino alle tecniche pittoriche più varie - per rappresentare le drammatiche e impressionanti immagini dei barconi dei nostri fratelli che arrivano da tutto il resto del mondo per cercare di salvarsi dalle guerre e dalle carestie che abbiamo provocato a casa loro.

L’idea era epica e poteva essere anche brillante, ma purtroppo il diavolo delle proporzioni ci ha messo lo zampino, purtroppo ha preso una brutta piega e anche io ho rischiato di naufragare.

Un Inizio Promettente (e Ingannevole)

L'idea era tanto semplice quanto grandiosa: rappresentare le masse di migranti sulle barche nel Mediterraneo, con ogni dettaglio che gridasse sia realtà che speranza. Ma ehi, non mi sono ricordato che nel manuale dell'artista c'è una pagina che dice: "Attenzione alle proporzioni, possono mordere!"

Un Disastro Creativo Annunciato

Doveva essere un capolavoro. Invece, è diventato un esempio lampante di cosa succede quando ti lasci trasportare dall'entusiasmo senza fermarti a contare le teste. Risultato? Una tavola troppo grande e non abbastanza persone. E io lì, a guardare quel mare di spazio vuoto come un capitano che si accorge di non avere abbastanza marinai per solcare gli oceani.

La Svolta (Grazie alla Disperazione)

Dopo mesi di stallo, e con un po’ di sana insoddisfazione a guardare quella tavola senza sapere come uscirne, ho deciso che tanto valeva metterci le mani (e le matite) e tentare di risolvere i problemi. Ho iniziato a inventare teste, come un mago tira fuori conigli dal cappello, sperando che nessuno si accorgesse della mia iniziale disattenzione alle leggi della fisica artistica.

Un Reality Show Artistico

Ho pensato: perché non fare di questa follia un vero spettacolo? Così, ho deciso di documentare ogni passo, ogni nuovo disegno, con il mio cellulare. Quindi preparati a un tutorial di come si esce dalle secche di una impostazione sbagliata. Ti avverto che non posso nemmeno garantire che andrà bene!
Ci saranno lacrime, risate e, spero, qualche trionfo inaspettato.

Conclusione: Navigare a Vista

Vorrei che questo percorso possa diventare più di una semplice serie di disegni. Un diario di resilienza creativa e un promemoria su come in arte, come nella vita, a volte devi semplicemente aggiustare il timone e sperare per il meglio.

Se vuoi accompagnarmi, potrebbe essere interessante stare a vedere se riuscirò a trasformare questo quasi naufragio in una flotta degna di ammirazione. O almeno, abbastanza buona da non far affondare le speranze di chi guarda.

Ti aspetto per condividere insieme questo viaggio tra onde creative e tempeste di grafite.

Un abbraccio,

Alessandro